È stato un inverno particolarmente movimentato quello vissuto dal Novara Baseball. La squadra piemontese, capace di vincere solo 2 partite in tutta la regular season dello scorso campionato, il primo nella IBL (Italian Baseball League) dopo 3 stagioni di assenza, ha infatti rivoluzionato completamente l’intera rosa, con l’obiettivo di riscattare il 2016 e lottare per il quarto posto, l’ultimo utile per la partecipazione ai playoff.
I titolari dello scorso anno confermati per la nuova stagione dal presidente Pillisio: Aristil nella sfida riservata al lanciatore straniero, Bassani, grande sorpresa dello scorso torneo, in quella dell’italiano, e il battitore Dobboletta, che presumibilmente andrà ricoprire il ruolo di esterno centro. Per il resto tante novità. Sul monte di lancio sono infatti arrivati Raul Ruiz, grande protagonista in gara uno del Padova versione 2016, Brent Buffa, Yovani D’Amico, Niccolò Loardi e Pietro Cadoni. Tra i battitori spiccano gli ingaggi del ricevitore Luis Alvarez e dell’esterno Jordi Pizzorni, anche loro provenienti dal Padova, del veterano Jairo Ramos, che ricoprirà anche il ruolo di hitting coach, e dell’interno ventunenne dominicano, ma con passaporto italiano, DeJesus. Dopo l’iniziale annuncio da parte del Novara, non è riuscito per motivi burocratici a raggiungere il Piemonte la stella Willy Vasquez, grande trascinatore del San Marino nelle ultime stagioni. Al suo posto è stato ingaggiato Oscar Angulo, interno della nazionale spagnola.
I punti forte
+ Il mix tra esperti e giovani prospetti
Dopo aver allestito la rosa della scorsa stagione in pochissimi mesi, il presidente Pillisio ha lavorato sul mercato con l’obiettivo di costruire una squadra formata sia da giocatori che conoscono il nostro campionato, come ad esempio Ramos, Ruiz, Alvarez e D’Amico, e giovani prospetti che si son ben comportati in Piemonte nel 2016. La rosa allestita sulla carta sembra poter dire la sua. Al campo il verdetto finale.
+ La rotazione dei lanciatori stranieri
Nella gara riservata ai lanciatori stranieri, non tutte le squadre possono contare su 2 pitcher del calibro di Ruiz e Aristil, giocatori risultati tra le grandi sorprese della passata stagione. A meno di clamorosi colpi di scena, il Novara può ritenersi sicuro nella prima sfida del fine settimana.
I punti interrogativi
– La pressione di dover lottare per i piani alti
Quando in una stagione vinci solo 2 partite, è inevitabile che nel mercato invernale devi cercare di cambiare molte cose, con l’obiettivo di migliorarti nella successiva annata. Non a caso la campagna acquisti del Novara è stata molto importante, a dimostrazione che la volontà della società sembra essere quella di lottare per il quarto posto in regular season. Il dover raggiungere un traguardo così importante potrebbe però pesare sul rendimento dei ragazzi, così costretti a ridurre al minimo gli errori in campo nel 2017. Per evitare questo scenario, sarà molto importante il lavoro dello staff tecnico, capitanato dal nuovo manager Renny Duarte.
– L’assenza di Willy Vasquez
Era stato il primissimo acquisto della campagna acquisti e subito aveva stuzzicato l’interesse di tutti gli addetti ai lavori, considerata la grande qualità, nonché duttilità, del giocatore. A causa di problemi burocratici, però, Willy Vasquez, grande protagonista di moltissimi successi del San Marino nelle ultime stagioni, non arriverà in Piemonte. Al suo posto la società ha ingaggiato Oscar Angulo, giocatore dal buon pedigree e perno della nazionale spagnola. Il grande punto interrogativo è di capire quanto tempo servirà al battitore ex Valencia per ambientarsi al nostro campionato, torneo che Vasquez conosceva già alla perfezione, visto che ha fatto il suo esordio nella IBL nel 2008.
– Alex Bassani al suo secondo anno da lanciatore partente
Dopo essere stato utilizzato con il contagocce nelle precedenti avventure in carriera, Alex Bassani si è ritagliato un ruolo da protagonista, sia come terza base che come lanciatore, nel Novara dello scorso anno, raggiungendo anche la convocazione in nazionale in occasione dell’All Star Game di Piacenza. Per lui, ora, arriva una sfida molto importante, specialmente da lanciatore: riconfermarsi sui livelli del 2016. Qualora dovesse centrare l’obiettivo, il Novara avrebbe trovato una stella a tutti gli effetti.
La dichiarazione
‘’Si respira un’aria completamente diversa qui a Novara. La squadra è infatti quasi totalmente nuova e c’è grande consapevolezza dei nostri mezzi. Ci siamo posti come obiettivo quello di migliorare nettamente il rendimento dello scorso anno e, perché no, di lottare così per il quarto posto’’ (Alex Bassani, terza base-lanciatore del Novara).
La foto di copertina è di Lauro Bassani – FIBS.it