Pensiamo che tanti, almeno una volta, siano stati presi dal desiderio di leggere un giornale e provare a tradurre testi in altre lingue, come “Sport Illustrated” e il “Manual de anotacion”; ancor più andare alla scoperta di novità, navigando in internet. Per chi affronta un testo nella lingua originale spesso il problema non consiste tanto nella lettura o nella sua traduzione letterale, quanto nella sua interpretazione e trasposizione nella propria lingua; in pratica, bisogna ricrearne l’ambiente.
“Anch’io ho avuto occasione di leggere giornali e tradurre buoni libri di baseball nel corso di diversi anni. Rileggendo le mie traduzioni, mi è capitato di vedere, che non tutto quanto avevo tradotto in italiano era corretto: in qualche caso avevo preso “lucciole per lanterne”. Scrive giuliano Masola. “Da allora, mentre proseguivo nei miei tentativi, ho iniziato ad annotare parole, sinonimi, modi di dire e altro, strettamente collegati al magico mondo del “vecchio gioco” Certe iniziative però, se portate avanti autonomamente possono essere lacunose e riproporre errori che si pensava di aver eliminato. Ho chiesto ed ottenuto, quindi, la collaborazione di molti che di baseball ne sanno più di me”.
Quello che viene ora proposto è l’aggiornamento di una edizione a stampa di una trentina di anni fa, quale risultato di uno sforzo collettivo. Lo scopo non è tanto quello di offrire un prodotto finito, quanto una base di partenza per un più vasto arricchimento cui tutti potranno contribuire. Il tempo tende a mutare tante cose, parole comprese, per cui non è mai finite, ma in itinere, con un continuo aggiornamento che sarà possible grazie all’aiuto di tutti. Così facendo impareremo a conoscerci di più e, soprattutto, a parlare la stessa lingua.
Giuliano Masola e C.