di Giuliano Masola. Può sembrare strano, ma per gli antichi, in particolare per i Greci, scholé aveva il significato di tempo libero, di riposo, di ozio. Era il tempo in cui ci si poteva dedicare a cose diverse dal quotidiano, il momento in cui si poteva seguire un maestro per imparare una nuova disciplina. Nel corso del tempo, scuola ha assunto il significato di azione di trasmissione delle conoscenze dal maestro all’allievo, di luogo di apprendimento. Oggigiorno abbiamo scuole di tutti i tipi; quelle istituzionali stanno diventando una netta minoranza, quasi ci si vergognasse di frequentarle. Basta fare quattro passi, e ci vendiamo inondati di manifesti che invitano a seguire questo o quel corso, per non parlare di quanti invitanti bombardamenti subiamo attraverso i mezzi di comunicazione. Leggi tutto “Scuola… dell’ozio?”