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L’Italia U18 inizia la seconda fase battendo 9-2 il Sud Africa

Fibs. L’Italia porta in fondo senza troppi problemi il primo compito del Girone di Consolazione alla Coppa del Mondo di baseball U18, sconfiggendo il Sud Africa per 9-2, risultato mai in discussione, condotto in porto da Giovanni Bortolamai per 9 inning completi e impreziosito da alcune splendide giocate difensive della formazione azzurra. Il Sud Africa sceglie per affrontare gli azzurri Mohamed Alaoui, il minuto lanciatore mancino di cui molto si è parlato a Thunder Bay perché è riuscito nell’impresa di tenere per 9 inning a 5 punti gli Stati Uniti 3 giorni fa. Cortese risponde con Bortolamai, ricevuto da Morresi, con Bertossi al centro, Flisi a sinistra (e primo del lineup), Monti in terza e Paolini in seconda base.

Entrambi gli attacchi, fin dall’inizio, toccano, ottengono basi e fanno gioco, ma la differenza fondamentale è che, mentre l’Italia risolve le situazioni di pericolo con una difesa attenta e precisa, in molte occasioni le palle toccate in campo, in modo anche non particolarmente insidioso, sono perse dalla difesa sudafricana in modo banale.

Nella prima ripresa, con Flisi in prima per colpito, da un possibile doppio gioco esce il primo errore, che si trasforma nel primo punto azzurro, grazie al singolo al centro di Bertossi, seguito dalla volata di sacrificio di Paolini e dal nuovo singolo al centro di Seminati che mandano immediatamente la squadra italiana avanti 3-0.

Nella terza ripresa, la base per ball concessa al primo battitore gialloverde è neutralizzata dal colto rubando di Morresi verso Angioi, mentre l’attacco italiano segna il quarto punto senza valide, con la base a Paolini e 2 errori consecutivi.

Il terzo attacco azzurro inizia con il bunt valido di Novello, che poi ruba la seconda e, con 1 out, Angioi è colpito e per Alaoui è tempo di lasciare il monte a O’Brien, il quale inizia la sua prova riempiendo le basi con 4 ball a Bertossi. Il singolo a destra di Paolini vale i 2 punti del 6-0.

Il quinto attacco dà occasione alla difesa italiana di sfoggiare qualche numero notevole: dopo il doppio in apertura di Patel, il pinch hitter Peach è colpito dal lancio, poi la palla di Bunn è raccolta con un tuffo spettacolare da Flisi, quindi è Monti a incaricarsi di chiudere la ripresa con due giocate da manuale, la prima sul bunt di sacrificio di Alper, la seconda eliminando Peach sulla battuta di Gehlig.

Il sesto attacco vede gli azzurri riempire le basi, ma si concretizza solo il settimo punto, spinto a casa da un’ennesima base per ball.

Il settimo vede il Sud Africa andare in valido ancora 2 volte, con un singolo e un doppio, ma a chiudere la porta è ancora la difesa azzurra, con un doppio gioco Monti-Angioi-Seminati.

Arriva invece il primo punto degli africani, all’ottavo, con l’errore di Bortolamai che consente a Smith l’arrivo in prima, e il doppio a sinistra di Conradie.

Sul nuovo lanciatore November, un doppio di Paolini e un singolo di Seminati ristabiliscono le distanze, quindi, con Seminati in terza e Morresi in prima, un balk porta il 9-1.

Un errore di Novello al nono consente al Sud Africa il 9-2 e sigilla il finale della partita.

L’appuntamento con il Messico è alle 9:30 (14:30) di venerdì 8 settembre.