Bellissimo sport il baseball. Una metafora di vita. Nel baseball o vinci o perdi, il pareggio non è ammesso. Gli americani lo hanno capito. Assegnano un titolo al termine di una serie di partite, per le manifestazioni che prevedono la disputa di gironi hanno inventato il double elimination bracket system: una sconfitta ti è perdonata, con due sei fuori.
Noi siamo europei, italiani per la precisione, e ci piacciono gli arzigogoli. Per ingarbugliare le cose in uno sport che non prevede pareggio abbiamo inventato i concentramenti a tre squadre.
Un tempestivo comunicato della Fibs ci ricorda che domani si giocherà a Sesto Fiorentino lo spareggio tra le seconde classificate dei tre gironi del campionato di serie A federale.
La vincente accederà alla serie di semifinale – al meglio delle tre partite – contro il Jolly Roger Grosseto, vincitore del girone C. L’altra semifinale vedrà impegnate Redskins Imola e Collecchio, prime rispettivamente nei gironi B e A.
Il programma di domani prevede la disputa alle 12 di Castenaso – Città di Nettuno, alle 16 la gara tra la perdente del primo incontro e il Paternò e alle 20 la partita tra i siciliani e la vincente della prima partita.
Tutta una stagione in un solo pomeriggio. Ci può stare, così imparano a non arrivare primi.
Sul comunicato Fibs nessun accenno al regolamento.
Noi ci siamo incuriositi e ci siamo letti la Circolare Attività Agonistica relativa al campionato di Serie A federale scoprendo che il lanciatore ASI dovrà essere utilizzato per tutta la partita in una delle due gare giocata da ogni squadra.
Quindi una squadra sfortunata – la chiameremo Paperino B.C. – potrebbe trovarsi ad affrontare i lanciatori stranieri di entrambe le avversarie. Una squadra fortunata – la Gastone B.C. – potrebbe invece incontrare solo lanciatori di scuola italiana. In questo caso non vorremmo essere nei panni di chi domani notte affronterà il viaggio di ritorno a fianco del presidente o dell’allenatore della Paperino B.C.
Ancora più complicati i conteggi in caso di arrivo alla pari, tutte con una vittoria e una sconfitta.
In quella situazione scatterebbe il famigerato Team Quality Balance, complicato quoziente tra punti fatti, punti subiti, inning giocati in attacco e inning giocati in difesa nelle tre partite.
Vi immaginate il viaggio di ritorno con i suddetti presidenti e allenatori della Paperino B.C. in caso di eliminazione dovuta a un inning disgraziato di un’avversaria, magari proprio nella partita in cui dovranno fare da spettatori?
Buon divertimento e buoni calcoli a tutti, noi domani sera non vorremmo scrivere un bel “ve l’avevamo detto”!