FIBS. Il Nettuno Baseball City vince gara1 contro Padova e guadagna matematicamente il terzo posto, con Rimini che giocherà domani la serie con Padule e che si deve “accontentare” del quarto posto. Il Bologna vince contro San Marino e tiene aperto il discorso primo posto che si risolverà in gara2
Una partita tirata e equilibrata fino all’ultimo inning quella di Padova, ma che alla fine consegna al Nettuno Baseball City la vittoria che gli serviva per assicurarsi il terzo posto in classifica grazie al miglior tqb nei confronti del Rimini. Sul monte di lancio nettunese viene confermato Jimenez (10 k in 6 riprese per lui), alla seconda partenza consecutiva dopo quella di settimana scorsa contro Rimini. Una scelta che si rivela azzeccata, soprattutto vista la flessione di Uviedo dopo la serie contro Bologna, e che potrebbe rivelarsi quella giusta anche nei playoff dando modo all’ex pitcher di Parma di ritrovare la forma migliore. Pronti via e il Nettuno si porta subito in vantaggio al primo attacco. Rodriguez viene toccato dai singoli di Sellaroli, Retrosi, Bermudez e infine da quello di Mazzanti che spinge a casa i punti del 2-0. Una partenza shock, ma da cui Rodriguez si riprende mettendo strikeout Colagrossi e chiudendo la ripresa facendo battere sporco Giordani e Giannetti.
Un errore al secondo inning consente a Padova di dimezzare lo svantaggio, ma la partita è avvincente e il doppio di Giordani vale il 3-1 per i suoi al terzo. Padova trova nell’ex stella Mlb Teahen la spinta per tenere viva la partita. L’interno della Tommasin spara fuori dal campo un homerun da due punti che vale il pareggio. La parte centrale del match viene dominata dalle difese che limitano i contrapposti lineup, con il tabellone che viene mosso all’ottavo da Nettuno che segna il punto del nuovo vantaggio con il doppio di Colagrossi e il singolo del pinch hitter Fontana sul rilievo Canache.
Ottimo sul monte di Nettuno il rilievo di Uviedo che in due inning concede una sola valida e vede i suoi mettere a sicuro il risultato ancora con la mazza calda di Mazzanti (4 rbi per lui) autore di un doppio da due punti al nono che fa scendere dal monte Canache. Al suo posto sale Piovan che chiude la ripresa. Al Nettuno non resta che attendere domani sera il risultato tra Bologna e San Marino per conoscere la seconda in classifica e sua sfidante in semifinale.
Il primo posto nella regular season si deciderà all’ultima partita. L’UnipolSai Bologna vince e convince in gara1 contro la capolista San Marino e raggiunge la vetta in coabitazione con la squadra del monte Titano. E’ la gara di esordio di Lansford che resta sul monte falsineo per 3 riprese chiudendo con due valide subite, 1 base ball e due K. In attacco dominano i bolognesi che passano in vantaggio al secondo inning con il singolo di Agretti che spinge a casa Sambucci. La svolta del match arriva la terzo. Vaglio gira il terzo strike di Quevedo, ma arriva in prima su lancio pazzo. Il partente di San Marino cerca ripetutamente il pickoff e alla fine sbaglia portando il corridore in zona punto. Bologna approfitta del momento no di Quevedo e lo tocca duro con Flores che con un doppio manda a casa Vaglio. La Fortitudo continua a macinare valide e stavolta è Marval a mettere punti in cascina. La base a Ambrosino e il singolo di Grimaudo caricano il diamante e il doppio di Agretti porta il punteggio sul 5-1 e pone fine alla partita di Quevedo. Sul monte sale Kimborowicz che esordisce con un lancio pazzo e incassa una valida da Vaglio che valgono il 7-1.
Al quarto sul monte di Bologna sale Rivero, ottimo il suo rilievo, con San Marino che segna qui l’unico punto del match. Il Bologna, invece, segna altri due punti al sesto e rimanda a domani il discorso primo posto.
Non aveva nulla da dire ai fini della classifica, ma ha comunque regalato spettacolo la partita tra Novara e Parma Clima. Piovono valide al Provini e si assite a grandi giocate difensive con la partita che si apre subito con un homerun di Mirabal, primo battitore affrontato dal partente di Novara Ruiz. I piemontesi rispondono subito e ribaltano il risultato grazie ad un errore difensivo su una valida di Bassani nella parte bassa del primo attacco. Al secondo inning il doppio di Angulo vale il 3-1 per il Novara. Al terzo ancora Mirabal protagonista per Parma: seconda apparizione al piatto e secondo homerun per lui. In questa ripresa arriva anche il punto del 3-3 grazie al singolo di Maestri a basi cariche. I ducali, però, si rendono protagonisti anche in difesa grazie ad un triplo gioco con Jo testa, partente del Parma, che raccoglie intelligentemente la palla smorzata di Monello, costringendo a correre Alvarez e Bassani che si trovavano in seconda e prima e cogliendoli fuori base assistendo in terza Castillo che gira per Gomez che chiude la ripresa con il tiro in prima per Gradali. Al sesto sul monte del Novara sale Aristil che incassa subito la valida in mezzo di Gradali e lascia spazio a Buffa che incassa il sacrificio di Gerali e il doppio di Piazza che portano il punteggio sul 4-3. I singoli di Mirabal, ancora lui, e Desimoni portano Parma sul 5-3. E’ una gara dalle mille emozioni e al settimo Novara ribalta la situazione. Dobboletta apre con un singolo e arriva in terza sulla valida di Loardi. Il sacrificio di Batista vale il 5-4, mentre l’homerun da due punti di Angulo segna il sorpasso. Novara continua a spingere e all’ottavo allunga. La base a Di Battista e i singoli di Pizzorni e Loardi riempiono il diamante. Il singolo di Batista porta a casa due punti e poi Parma riesce a chiudere la ripresa con un doppio gioco, ma l’ultimo inning non cambierà il risultato che recita 8-5 per Novara.