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Serie A1 Softball, Il resoconto della seconda giornata di andata

Vittoria dello Specchiasol Bussolengo nel big-match contro il Poderi Dal Nespoli Forlì, ma sole a punteggio pieno rimangono solo MKF Bollate e Saronno, vincenti su Collecchio e Caserta. Rheavendors Caronno e Taurus Donati Gomme Old Parma pareggiano e conquistano la prima vittoria stagionale. Sono questi i responsi della seconda giornata di andata della Serie A1 di softball.

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Serie A1 Softball, i risultati della seconda giornata – sabato 6 aprile 2019

Serie A1 Softball – 2^ giornata di andata. Risultati Sabato 6 Aprile 2019 

MKF Bollate – Collecchio 7-0 (5° inn); 2-0 
Caserta – Saronno 0-14 (4° inn); 1-2
Rheavendors Caronno – Taurus Old Parma 7-2; 0-2
Specchiasol Bussolengo – Poderi Dal Nespoli Forlì 6-4; 4-1

Programma Domenica 7 Aprile 2019

Thunders Castellana – Bluegirls Bologna ore 13:00 (e a seguire). Arbitri: Sina-Sabbadini

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Salvati dallo Slow-pitch?

Girovagando in internet, con le dovute cautele, si possono trovare tante cose interessanti. Una di questi è un filmato del 1924 che riprende una partita di baseball sul ghiaccio, dove si evidenzia la partecipazione soprattutto di ragazze. La palla, come si usava allora veniva lanciata da sotto: un giro di mazza e una gran corsa sui pattini da una base all’altra. Le scivolate erano praticamente automatiche, con attaccanti e difensori  che finivano distesi e abbracciati sul ghiaccio; le basi erano costituite da piccoli accumuli di neve, in modo da evitare infortuni. Si potrebbe pensare che è una storia vecchia, passata, ma in realtà non è così, poiché ancora oggi, nei college in particolare, si gioca sul ghiaccio come attività precampionato.  

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1949-2019, Un passo alla volta

di Giuliano Masola. Credo sia sempre importante sapere dove ci troviamo e perché. Nei manuali degli anni Sessanta-Settanta, si suggeriva agli allenatori, per prima cosa, di compiere un giro delle basi coi potenziali giocatori per far comprendere loro sia il percorso, sia la diversa visione che si aveva da ciascun punto del diamante. Quando si comincia tutto è difficile: anche i migliori giocatori di gerlo (o lippa) vanno in crisi. L’allenatore deve pur raccontare, spiegare i motivi per cui si gioca in un certo campo, in un certo modo, con termini che non sono esattamente quelli usati nei borghi e nelle piazzette. “Cos’è il baseball?” è la domanda ricorrente cui occorre dare una risposta semplice, se vogliamo pop, nel senso di “popular”, come un certo genere musicale. Anche in questo caso occorre partire da lontano. Gli antichi Greci nella loro impresa di colonizzatori, sentivano la necessità politica e religiosa di spiegare cosa c’era alla base della loro nuova città, in una nuova terra, per cui il mito fondativo legato all’”ecista” (cioè al capo della spedizione) e al dio o alla dea che li guidava, diventava fondamentale. La trasmissione orale trasformava rapidamente i fatti in racconti. Anche nel baseball la narrazione non è esattamente una puntuale descrizione degli avvenimenti per cui c’é chi afferra al volo la situazione (passando immediatamente da giornalista a esterno, si potrebbe dire).

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