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L’ultimo alloro della stagione: Coppa Italia IBL in palio a Rimini

Fibs. Ritorna, undici giorni dopo l’ultimo atto della Italian Baseball Series, il baseball giocato allo Stadio dei Pirati di Rimini. Le due finaliste di IBL, Rimini e T&A San Marino, e le due vincitrici dei rispettivi quarti di finale UnipolSai Bologna e Novara si apprestano ad affrontare la Final Four della Coppa Italia IBL 2017. Il programma, tempo permettendo, prevede che sabato 16 settembre scenderanno in campo T&A San Marino e UnipolSai Bologna per la prima semifinale alle ore 15, mentre alle ore 20:30 sarà la volta di Rimini e della outsider Novara. Le vincitrici si affronteranno domenica 17 settembre alle ore 15, sempre sullo stesso campo.

 

Archiviata le serie playoff perse contro il Rimini, la T&A San Marino e la UnipolSai Fortitudo Bologna apriranno i battenti, motivati a concludere la stagione con un trofeo in bacheca.

 

I sammarinesi vanno alla ricerca della loro terza Coppa Italia (al 2006 e 2009 risalgono le due vittorie) dopo aver assimilato le tre sconfitte amare contro il Rimini. “Un paio di giorni di stacco completo ci hanno consentito di digerire la sconfitta e martedì ho rivisto l’entusiasmo del mio San Marino” ha dichiarato il manager Marco Nanni. Si vedrà un organico differente rispetto ai playoff IBL. Nel lineup mancherà Francesco Imperiali, mentre Erik Epifano non è al meglio per un problema alla mano che lo tormenta dalle semifinali. Tra i lanciatori hanno lasciato il Bel Paese l’acciaccato Jose Ascanio, Fernando Nieve e a breve anche Josh Kimborowicz partirà, perciò restano sei lanciatori a disposizione. Ma il San Marino non ha intenzione di tirarsi indietro in uno scontro che si preannuncia spettacolare. “La Coppa Italia, anche se è a fine stagione, è un torneo importante e la partita sarà vera”.

 

Sotto le due torri c’è voglia di riscatto dopo l’inaspettata eliminazione ai playoff. Inoltre c’è in palio l’ultimo posto nella European Champions Cup 2018, torneo in cui la squadra felsinea ha chiuso seconda quest’anno. “La sconfitta ai playoff è stato un brutto colpo, ma vogliamo onorare la Coppa Italia fino alla fine, anche perché riserva un posto in Coppa Campioni che per noi è importante” ha detto il manager Daniele Frignani. Gli emiliani raggiungerebbero Rimini e T&A San Marino nella rosa delle partecipanti se il Novara venisse eliminato in semifinale (anche se perdessero entrambe, per via del miglior bilancio nella regular season, avrebbe la precedenza la Effe) oppure se battessero i piemontesi in una eventuale finale. Dopo lo sweep ai danni del rimaneggiato Parma Clima, la Fortitudo punta alla nona Coppa Italia (l’ultima risale al 2015), ma dovrà superare un’avversaria assai insidiosa. “Sarà una semifinale tirata, dovremo mantenere il punteggio basso ed essere cinici” ha concluso Frignani. Per questo weekend saranno assenti Russo e il rilievo Filippo Crepaldi.

 

I partenti annunciati sono Jared Lansford per la UnipolSai e Carlos Quevedo per San Marino. Sarà il quinto confronto fra le due compagini. Bologna ha vinto tre dei quattro precedenti quest’anno (l’unica vittoria della squadra del Titano è di Quevedo).

 

La seconda semifinale vedrà di fronte due squadre che per gran parte della regular season si sono marcate stretto, ma che alla fine hanno intrapreso due direzioni diverse. Il Novara ha chiuso al sesto posto, mentre il Rimini ha vinto lo scudetto numero tredici. Per i nero-arancio c’è un titolo di Coppa Italia, il quinto della loro storia, ottenuto lo scorso anno contro il Nettuno, da difendere nel proprio fortino, ma dopo le tante energie spese e contro un’avversaria agguerrita, il manager Paolo Ceccaroli sa che ci vorrà un altro grande sforzo dai suoi ragazzi. “Spero che la squadra abbia mantenuto un po’ di ritmo partita. Sarà difficile rendere come abbiamo fatto nelle ultime tre settimane, perché ci siamo superati, ma non vogliamo fare brutte figure”. Sfida non semplice per i romagnoli, privi di Maikel Caseres e probabilmente di Carlos Teran (problema al gomito), contro un Novara che ha vinto tre dei sei confronti in regular season, due di questi all’alba della regular season. “Ci siamo sempre equivalsi, loro sono molto bravi a sfruttare le opportunità e hanno un monte di lancio forte” ha puntualizzato Ceccaroli.

 

Il Novara, vincitore della Coppa Italia nel 1983 e 1992, sa di poter dare filo da torcere ai campioni d’Italia in carica. “Credo che siamo state le squadre cresciute di più a fine campionato. Mi aspetto una partita difficile” ha affermato il manager del Novara Renny Duarte, al suo primo anno da manager dei piemontesi. Senz’altro la squadra arriva in ottima forma dopo due serie ben giocate (3-0 nella serie ai danni del Tommasin Padova e il 3-1 sul Nettuno con le ultime due vittorie allo “Steno Borghese”). Per lo skipper venezuelano bisogna continuare a cavalcare quest’onda. “Dovremo pensare di giocare nella maniera in cui abbiamo giocato nell’ultimo mese di campionato. Alla fine della regular season, avevo detto ai ragazzi che avrei voluto vedere la squadra mantenere lo stesso ritmo e stiamo ottenendo dei risultati buoni”. L’attacco, guidato ancora da Oscar Angulo (media battuta di .357), ha mostrato una produzione che in campionato a tratti non si è vista, mentre in 51.2 riprese lanciate totali sono stati 11 i punti subiti in Coppa Italia dai due partenti di punta Raul Ruiz e Alex Bassani. Proprio quest’ultimo ha vinto due partite contro il Rimini quest’anno ed è reduce dall’eccezionale prestazione a Nettuno. Duarte ha espresso il suo entusiasmo per il rendimento del suo giocatore. “Pensavo che per lui potesse essere la stagione in cui poteva diventare giocatore d’elite e secondo me, lavorando tanto tutto l’anno e preparandosi per entrambi i ruoli, ha avuto un campionato enorme”. Resta da valutare, invece, la disponibilità per la Final Four di Jonathan Aristil, ancora alle prese con problemi fisici.

 

I probabili partenti sono Jose Rosario, il pitcher del Rimini che ha chiuso in maniera dominante gara 3 della Italian Baseball Series, e Raul Ruiz, che si è comportato bene nel rush finale di quest’annata. Come è successo nei confronti in campionato, chi si sbloccherà prima in attacco potrebbe avere la meglio.

 

Per quanto riguarda la finale va rimarcato che il sorteggio deciderà l’ “home team” della finale.

 

L’ultimo weekend della stagione per le squadre IBL assegnerà l’ultimo trofeo stagionale e, con tante squadre che hanno voglia di rivalsa, ci attendono due giorni di partite molto intense e combattute.